Website: Galapagos
Arrivo all'Isola Santa Cruz
Pellicano bruno delle Galapagos
Iguane nere lungo il marciapiede di Puerto Ayora
Puerto Ayora
Stazione di ricerca Charles Darwin, uno dei centri di riproduzione delle tartarughe giganti
Website: Darwin Centre
Questo cactus, fico d'India, possiede un tronco che puo' essere alto fino a 12mt.
Tartaruga delle Galápagos
Sulle Galápagos vivono oggi circa 15-17.000 tartarughe,
suddivise in 11 sottospecie, tutte originate da un’unica specie arrivata su una
delle isole 3-4 milioni di anni fa.
La tartaruga delle Galápagos è la più grande tartaruga
terrestre vivente sul pianeta. Può raggiungere l’eccezionale peso di 270
chilogrammi e la lunghezza di 122 centimetri. Oltre a essere grandi sono anche
molto longeve: siamo sicuri che vivono oltre i 100 anni.
Lo scudo che protegge il corpo (carapace) è una struttura
robusta, costituita da piastre ossee ben saldate alle vertebre e alle costole.
Osservando bene gli scudi cornei a partire da un’aureola centrale, si vedono
dei solchi concentrici: ogni solco rappresenta la crescita di un anno e,
contando il numero di solchi, si può quindi risalire all’età della tartaruga.
Sulle Galápagos si sono evoluti diversi tipi di carapace,
che variano nella forma e nel disegno a seconda dell’isola. I due principali
tipi di carapace appartengono a tartarughe che abitano ambienti molto diversi:
il tipo “a sella” vive nelle zone aride ed è più piccolo del secondo, detto “a
cupola”. Le tartarughe a sella, come quelle su Pinzón ed Española, hanno il
carapace un po’ rialzato sul davanti e sono molto più aggressive tra di loro
rispetto a quelle a cupola, perché dove vivono loro il cibo e l’acqua sono
limitati.
Iguana terrestre
Ce ne sono di due specie diverse. Una che
vive solo a Santa Fé e l’altra che vive su sei isole (Fernandina, Isabela,
Santa Cruz, South Plaza, Baltra e Seymour). Quando Darwin sbarcò alle Galápagos
c’erano così tante iguane che non riusciva a trovare un posto per montare la
tenda, perché c’erano tane dappertutto! Oggi di iguane ne sono rimaste poche e
su alcune isole sono scomparse del tutto.
Il Granchio rosso delle rocce o "Granchio rosso delle Galápagos"
Camminata verso Bahía Tortuga
Iguana marina Insieme alla tartaruga, rappresenta il vero simbolo delle isole. L’iguana marina è endemica delle Galápagos, ed è l’unica lucertola acquatica del mondo. I maschi più grandi sono capaci di immergersi fino a 10 metri di profondità per brucare le alghe sulle rocce. Alle iguane piace stare in compagnia, sebbene non abbiano una vera organizzazione sociale: nelle notti fredde stanno le une vicine alle altre, e di giorno si scaldano al sole in gruppi anche di centinaia di individui.
Visita ad una fattoria... di tartarughe giganti
Traversata in acquataxi verso Isla Isabela
Un'altra fattoria di tartarughe, qui il processo e' quasi industriale e copre il periodo che va dall'uovo agli 8 anni: a questa eta´il guscio e' sufficientemente duro e robusto da permettere la sopravvivenza delle tartarughe in natura.
Le varie fasi di crescita dall'uovo artificiale (sx) all'embrione.
La baia di Puerto Villamil sull'Isla Isabela, abitata da iguane, granchi, foche e pinguini.
Le rocce della scogliera
Il mercato del pesce frequentato da locali, turisti, pellicani e foche...